Vinciarello (oggi Guardavalle Marina)
Guardavalle Marina è la frazione più importante per vari motivi: è situata sulla Statale 106, è scalo ferroviario, è sul mare e durante l’estate diventa un discreto centro balneare, ha conosciuto in questi ultimi anni un buon incremento demografico, è ancora oggi in continua espansione.
Sulle carte topografiche e stradali normalmente la frazione marina di Guardavalle è indicata col nome di Vinciarello o Vincerello. Questo nome le è derivato da quello del feudatario capostipite della famiglia degli Spedalieri, Vincio (cioè Vincenzo) degli Spedalieri.
Torre Vinciarello
La frazione Marina ha cominciato a crescere in seguito alle alluvioni che, nel 195 1, recarono ingenti danni sia a Guardavalle sia soprattutto alla frazione montana di Pìetracupa.
Agli alluvionati vennero costruiti, ad opera della Cassa per il Mezzogiorno, sette isolati per civile abitazione, la delegazione municipale, la scuola, la chiesa e l’annessa casa canonica.
Chiesa
Le prime famiglie che, verso il 1956, scesero ad abitare in Marina, furono tutte famiglie che abitavano a Pietracupa: all’incirca una quindicina di famiglie, per un totale di cinquanta abitanti. Dal ’60 in poi il centro di Guardavalle Marina cominciò ad essere considerato non soltanto come terra di alluvionati, ma anche come un posto molto adatto alla costruzione di altre case da parte degli abitanti di Guardavalle.
Col passare degli anni la frazione di Guardavalle Marina ha avuto un sensibile incremento demografico, più accentuato dal 1972 in poi, come si può rilevare dai seguenti dati: al 31 dicembre
Riguardo alla composizione, la popolazione di Guardavalle Marina può essere divisa in tre gruppi:
- gli abitanti di Pietracupa: in ordine di tempo sono stati i primi ad abitare in Marina; anzi, è proprio per loro che vennero costruite le prime case, la chiesa e la delegazione comunale. Non sono molto numerosi.
- gli abitanti di Guardavalle: essi hanno cominciato a costruire le loro case in Marina dal 1956 in poi e continuano ancora oggi. Sono il gruppo più consistente.
- i “forestieri”: essi sono venuti da altri paesi a seguito di matrimoni con uomini/donne di Guardavalle oppure sono intere famiglie venute ad abitare sul posto per ragioni di lavoro. Sono un buon numero.
La ferrovia
Secondo le notizie fornite dal compartimento di Reggio Calabria, i terreni necessari per realizzare il tratto ferroviario Metaponto-Reggio Calabria furono espropriati negli anni 1873-77.
I terreni espropriati nella marina di Guardavalle erano delimitati dal vallone Vincerello (che passa accanto alla stazione ferroviaria): a nord del vallone Vincerello i terreni erano di proprietà di Nicola Spedalieri; a sud dello stesso vallone erano di proprietà del barone Giuseppe Del Balzo Squillacioti.
La stazione ferroviaria di Guardavalle fu costruita nel 1951. Venne chiusa alle ore 14,30 del 3 ottobre 1991, quando fu attivato il Comando Traffico Centralizzato (C.T.C.) della tratta ferroviaria Badolato Monasterace.
La Statale 106 (oggi Europea 90). Prima della 106, i vari centri erano collegati tra loro dalla strada che si snodava in collina.